Martedì 31 abbiamo “festeggiato Halloween” andando a conoscere un collega ad un convegno presso Castaliment.
Cerchiamo di imparare cose nuove e di tenerci aggiornati in un lavoro che ogni giorno diventa sempre più complesso e competitivo.
Aprono sempre nuovi locali, anche se è vero che poi ne chiudono altri che non ce la fanno: un pò perchè gli investimenti sono sempre più onerosi, un pò perchè la professionalità scarseggia.
Ed è proprio per affinare la nostra professionalità che siamo sempre alla ricerca di stimoli e idee nuove che possano aiutarci a migliorare.
In questo caso il confronto è stato con Simone De Feo, un giovane e brillante collega di Reggio Emilia con il quale ci eravamo confrontati in estate sui social per i nostri rispettivi sistemi di produzione. Lui che produce facendo scorte in freezer per almeno un paio di giorni e noi che produciamo solo la quantità strettamente necessaria per la giornata in corso.
Secondo noi il gelato artigianale deve essere “fatto e mangiato”per apprezzarne la fragranza e gli aromi, secondo Simone questa differenza non esiste. Alla fine abbiamo assaggiato il suo gelato, ma appena fatto e mangiato, ed è certamente un buon prodotto.
E’ stata una giornata interessante e divertente: ci siamo lasciati con un abbraccio e la promessa che andremo a trovarlo a Reggio Emilia nella sua gelateria.
Abbiamo comunque appreso cose nuove e visto al lavoro macchinari di assoluta qualità costruttiva che presto potrebbero entrare nel nostro laboratorio per consentirci di migliorare ancora di più i nostri gelati